Il 14 e 15 maggio, al Laboratorio Aperto, si parlerà di sostenibilità, cambiamento climatico, diversità ed inclusione, con un focus su moda etica ed intelligenza artificiale. Il 19 maggio, allo spazio F della Fondazione di Modena, verrà presentata la survey regionale sulle imprese modenesi per l’Agenda 2030 ONU”. #moltodavicino il claim dell’edizione 2025.

Tre giorni di conferenze, tavole rotonde e workshop, oltre 30 relatori per parlare di sostenibilità in tutte le sue accezioni, cambiamento climatico, diversità ed inclusione, innovazione ed opportunità. Il 14, 15 e 19 maggio 2025, al Laboratorio Aperto – Ex AEM ed allo spazio F della Fondazione di Modena, torna il Festival dello Sviluppo Sostenibile. L’evento, nell’edizione 2025, rifletterà su cyberbullismo, sulla comunicazione sostenibile con un focus su moda etica ed intelligenza artificiale.

L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Modena, dell’Ordine degli Architetti ed è organizzata dall’Associazione per la Responsabilità Sociale di Impresa, che aderisce ad ASviS e partecipa alle 17 giornate dei goals dell’Agenda 2030.

“Le aziende italiane stanno investendo sempre di più nella transizione energetica, puntando su innovazione, efficienza e sostenibilità – ha detto Elena Salda, presidente dell’Associazione per la Responsabilità Sociale di Impresa. I dati di Confindustria mostrano che l’intensità delle emissioni del settore manifatturiero è calata del 17,1% tra il 2014 e il 2023, posizionandosi sotto la media dell’UE. Le aziende sono impegnate anche sul fronte sociale, promuovendo inclusione, benessere e favorendo impatti positivi sulle comunità locali. “La sostenibilità è viva e desiderata da aziende e persone” ha detto Enrico Giovannini, Direttore Scientifico di Asvis. Noi, aziende della Associazione per la Responsabilità Sociale di Impresa, sappiamo che il cammino è ancora lungo ma non abbiamo intenzione di farci scoraggiare da un contesto internazionale complesso, perché siamo convinte che l’unica via possibile sia quella della sostenibilità: l’Agenda 2030 non è un sogno, ma un obiettivo concreto. In questo contesto, il Festival dello Sviluppo Sostenibile è un’occasione preziosa per confrontarsi, riflettere, fare rete e rilanciare l’impegno del sistema Paese verso un futuro equo e sostenibile”.

“Il Festival dello Sviluppo Sostenibile – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente ed all’Economia Circolare del Comune di Modena, Vittorio Molinari  – è una rassegna di ricerche e buone pratiche che parte da un presupposto fondamentale per la diffusione della cultura della sostenibilità: la contaminazione è possibile solo se ogni soggetto coinvolge pienamente se stesso e si relaziona coerentemente con i propri interlocutori esterni, così da essere agente di promozione di uno sviluppo sostenibile improntato ad una visione di ecologia integrale, cioè sociale, economica ed ambientale. Il grande limite attuale, infatti, è dato da una cultura che non ha introiettato l’urgenza della riconversione, i limiti alla crescita, l’obsolescenza dei paradigmi dominanti. Il Comune di Modena intende proiettarsi in una prospettiva di benessere ed ecologia integrali”

“La sostenibilità riguarda tutti e #MOLTODAVICINO: questo è lo slogan del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 ovvero la più grande iniziativa italiana rivolta a tutti per la conoscenza dell’Agenda2030 delle Nazioni Unite ed i sui 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile nelle declinazioni economiche, sociali e ambientali – ha ricordato Silvia Pini, referente organizzativa del Festival dello Sviluppo Sostenibile. L’Associazione per la RSI è alla 6 edizione e come ogni anno si sviluppa sia in esperienze immersive, come il Labirinto della Sostenibilità (curato insieme al Consorzio Forestale Mutina Arborea Impresa Sociale) polmone verde in Piazza Grande, che conferenze e tavole rotonde con relatori di altissimo profilo che aiuteranno ad orientarsi in un periodo storico che pone innanzi a sfide sempre più complesse ma che si possono vincere solo insieme”.

“A 10 anni dal lancio del piano internazionale Agenda 2030 ONU, e nel contesto del Festival – ha detto Walter Sancassiani di Focus Lab B Corp – B Lab Modena – il 19 maggio presenteremo una ricerca sugli impegni di 40 imprese modenesi rispetto ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Saranno evidenziati le pratiche in corso di sostenibilità verso l’ambiente, i dipendenti e la comunità, gli strumenti di management utilizzati, gli impatti positivi e gli ostacoli incontrati e le nuove priorità di azione. I dati saranno valutati da diverse prospettive con Elena Salda,  CEO C.M.S Spa e Presidente dell’Associazione per la RSI, Andrea Grillenzoni, Presidente Garc Spa – B Local Modena; Lorenzo Scaramelli, Area Sostenibilità – Camera di Commercio di Modena e Vittorio Molinari, Assessore Ambiente, Economia Circolare – Comune di Modena”.

Il programma completo è consultabile su www.associazioneperlarsi.it